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La Voce di Crema
18 Gennaio 2007, di Paolo Carelli
Caserma, c'è il progetto
Previsto un imponente investimento di 2,5 milioni di euro
CREMA - A quanto pare, le reiterate prese di posizione del forzista
Antonio Agazzi, che in consiglio comunale ne aveva fatto quasi
una questione personale, hanno fatto breccia.
Il sindaco Claudio Ceravolo, infatti, agli sgoccioli del suo
ormai decennale mandato, ha presentato ufficialmente il progetto
della nuova caserma dei vigili del fuoco. Da via del Macello
a via Colombo, l'edificio si sposterà di alcune centinai
di metri, rimanendo sempre nel cuore del quartiere di San Bartolomeo.
Un progetto importante, come testimoniano l'imponente investimento,
2,5 milioni e mezzo di euro, e l'area messa a disposizione, compresa
tra i 4.500 ed i 6.500 metri quadrati. La caserma dei vigili
del fuoco sorgerà quindi a ridosso di un altro progetto
che ha scatenato violente polemiche e reazioni, il depuratore,
o meglio, l'impianto di pretrattamento dei rifiuti chimico-fisici
della Scs.
La struttura dell'edificio prevede una costruzione su due piani;
al piano terra, verranno ricavati spazi per il magazzino, il
centralino, gli spogliatoi, gli uffici del comandante e del capoturno
ed un nuovissimo ufficio per le relazioni con il pubblico. Al
piano superiore, invece, ci saranno la cucina con la sala pranzo,
gli alloggi dei vigili e la palestra.
Fin qui la presentazione del progetto, che già di per
sé è una
novità. L'altra grande novità è la società che,
salvo sorprese, dovrebbe accollarsi i costi, ovvero la Scrp di
Pietro Bertesago. Presto, il piano approderà in consiglio
comunale dove il sindaco Ceravolo e l'intera giunta si augurano
di trovare la massima collaborazione tra le forze dell'opposizione.
Collaborazione per impedire che la realizzazione dell'edificio,
comunque già in ritardo rispetto a quanto inizialmente
ipotizzato, non s'incagli nei soliti intoppi burocratici.
Ma
da evitare sono anche ulteriori dispute politiche, che ne pregiudicherebbero
l'iter e la rimanderebbero alla responsabilità della prossima
amministrazione.
Crem@
on line
Venerdì 9 febbraio 2007, 12.07
Il consigliere Agazzi scrive al sindaco: "Acceleriamo
i tempi per l'approvazione della nuova caserma dei pompieri"
Crema
- Dopo la raccolta firme promossa dai vigili del fuoco (che verrà ripetuta
il prossimo 17 febbraio) con la quale si sensibilizza la cittadinanza
al rischio di chiusura del distaccamento di Crema, il consigliere
comunale di Forza Italia Antonio Agazzi ha scritto al sindaco per
accelerare i tempi dell'approvazione della delibera per la nuova
caserma.
« L'allarme lanciato in questi giorni dalle rappresentanze sindacali dei
vigili del fuoco» si legge nel documento protocollato ieri, «in merito
ai problemi strutturali e di organico che rischiano di pregiudicare l'adeguatezza
del servizio e, in prospettiva, la stessa sopravvivenza del distaccamento di
Crema, è stato anche veicolato a livello parlamentare e governativo da
un'opportuna iniziativa dell'onorevole Cinzia Fontana, e sta incontrando il consenso
di tanti cittadini». «La incoraggio quindi a non dilazionare la decisione
in merito alla realizzazione
della nuova caserma dei vigili del fuoco» è l'esortazione al sindaco
Claudio Ceravolo del consigliere Agazzi, che spesso si è speso sul tema, «sottoponendola
al consiglio comunale in carica non appena riterrà di aver acquisito le
necessarie garanzie dal Ministero dell'Interno».
La “promessa” è quella che l'opposizione non farà nulla
per intralciarne l'approvazione, anzi collaborerà al fine di garantire
tempi il più rapidi possibile.
Il Nuovo Torrazzo
Sabato 14 aprile 2007, pagina 9
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